Impariamo Insieme le Emozioni in Inglese
11 Maggio 2020Il Barattolo della Felicità
15 Maggio 2020L’emozione che vi presentiamo oggi è la rabbia.
Il laboratorio creativo-educativo di oggi sarà legato ad attività mirate a conoscere, accettare e superare la rabbia e, come fatto per la paura, prepareremo la scatola della rabbia.
Occorrente:
-uno scatolo
-pittura rossa
-foglio bianco
-cartoncino rosso o bianco (che potrete colorare o dipingere di rosso)
-una spugna o un pennello (oppure entrambi)
-forbici
-matita
-pennarelli
Come in precedenza vi basterà uno scatolo di piccole dimensioni, preferibilmente uno che abbia un coperchio come quelli delle scarpe.
Può essere, bianco, già rosso con alcuni dettagli che poi scopriremo come coprire, oppure semplice di cartone non colorato, di quelli marroni.
Prendiamo la nostra pittura rossa, abbiamo due opzioni:possiamo dipingere con la spugnetta, che se avete consigliamo in quanto permette una stesura del colore veloce ed omogenea, adatta a qualsiasi fascia d’età e che permette un’asciugatura veloce.
Oppure usare un pennello, in questo caso sarebbe preferibile uno più largo oppure potremmo utilizzare un pennello più piccolo per definire i punti e le pieghe della scatola che non riusciamo a colorare con la spugna.
Mentre lo scatolo sarà ad asciugare possiamo preparare le parti da aggiungere per personalizzarlo.
Andremo a creare ed incollare, come fatto per lo scatolo della paura, gli occhi, che in questo caso saranno accigliati e la bocca con l’espressione arrabbiata.
Dopo aver disegnato gli occhi li ritagliamo ed incolliamo su un cartoncino rosso o bianco che colorerete o dipingerete di rosso.
Il cartoncino ci servirà da base e permetterà agli occhi di essere fissati alla scatola restando in verticale come potete vedere nelle immagini.
Seguite la sagoma degli occhi ritagliate lasciando la parte inferiore per la base ed incollate sul coperchio del vostro scatolo, nella parte esterna più vicina a noi.
Se lo scatolo dovesse presentare delle scritte che non siete riusciti a coprire con la pittura, possiamo farlo scrivendo su di un foglio il nome dell’emozione, quella di oggi è rabbia ed incollarlo sullo scatolo nella parte superiore.
Se invece, le scritte sono nei laterali possiamo creare delle piccole vignette come queste in foto e scriverci il verso della rabbia.
Una volta terminata la nostra scatola passiamo a spiegare come potrà essere utilizzata.
Prima di tutto, quando va utilizzata?
Può essere utilizzata in un momento in cui il bambino mostra rabbia e non si riesce a calmarla.
L’uso della scatola può diventare un rituale che permette ai bambini di riconoscere e gestire l’emozione.
Possiamo chiedere al bambino di disegnare cosa l’ha fatto arrabbiare, commentate il disegno insieme, poi chiedigli di accartocciare il foglio e di gettarlo nel cestino della rabbia.
I più grandi possono anche scriverlo, ai più piccoli possiamo chiederlo e scriverlo per loro.
Il disegno ed il biglietto verranno quindi accartocciati e gettati nella scatola, possiamo decidere di mettere nella scatola piccoli aiuti come:
– bolle di sapone, soffiando le bolle di sapone potranno controllare la respirazione e quindi calmare l’ira.
-Oppure possiamo inserire una bustina di carta o un palloncino per far “soffiare” al bambino la rabbia e lasciarla in un secondo momento, potrebbe aiutare il bambino a tirarla fuori e “vederla” andare via.
-Perché non provare inserendo un giochino anti stress
(esempio uno squishy oppure possiamo farne creare uno a loro, utilizzando uno o più palloncini riempiti di farina, di acqua, di riso,di bicarbonato oppure di sale,aiutandovi con un imbuto o creandone uno tagliando il fondo di una bottiglina, usando la parte superiore come imbuto.)
Ricordiamo di chiuderli bene e che non andranno gonfiati ma soltanto riempiti,sarà possibile anche tagliare un secondo palloncino ed inserire quello “ripieno” per creare uno strato protettivo per impedire che possa rompersi.
Se volete che durino più a lungo sarà preferibile utilizzare,farina,riso e sabbia in quanto il sale e l’acqua con il tempo tendono ad indebolire e deteriorare più velocemente la gomma del palloncino.)
Di seguito vi mostriamo alcuni esempi:
Una volta realizzato il nostro giochino antistress, i bambini potranno usarlo manipolandolo, scaricando la rabbia e rilassandosi.
-Potremmo pensare ad inserire titoli di alcune canzoni rilassanti da fare ascoltare ai bambini.
-Potrete utilizzare la filastrocca da noi proposta o inserire storie a tema, che aiutino a capire cosa sia la paura, perché viene e come scacciarla.
A inizio articolo vi è un pdf che potrete scaricare a questo scopo.
Se possibile e avete lo spazio sufficiente per farlo, si potrebbe pensare di creare un angolo della casa o proprio della loro cameretta dedicato alla calma e il rilassamento dove possiamo recidere di porre la nostra scatola della rabbia, da usare solo nel momento opportuno.
Per i più piccoli è preferibile tenerlo su un ripiano rialzato fino a quando non arrivino alla consapevolezza del perché utilizziamo la scatola.
Dopo aver sfogato tutta la sua rabbia in queste attività simboliche e il bambino si sarà calmato, potremmo parlare con lui di quanto successo e porgerli alcune domande per fare in modo che comprenda l’emozione vissuta ed impari pian piano a gestirla.
Esempi domande:
Perché ti sei arrabbiato?
Cosa ti succede quando sei arrabbiato? Come ti senti quando sei arrabbiato?
Cosa fai quando sei arrabbiato?
Che cos’è per te la rabbia?